La corsa di Miguel
16/03/2023 - 16/03/2023
La manifestazione sportiva è organizzata dal “Club Atletico Centrale” di Roma, in collaborazione con l’IC 2 Alatri “Sacchetti Sassetti” con il patrocinio del Comune di Alatri si svolgerà il 16 marzo prossimo.
Dopo l’oceano di persone che ha invaso lo Stadio Olimpico il 23 gennaio, è il turno dei ragazzi delle scuole di Roma e del Lazio rivivere l’atmosfera magica della Corsa di Miguel con il Mille e la Velocità per le secondarie e lo Staffettone 50×400 per le primarie, attraverso 25 appuntamenti che porteranno i migliori alla Finale del 23 marzo allo Stadio dei Marmi, nel nome di Pietro Mennea.
Il 16 marzo toccherà ad Alatri con gli studenti di primarie e medie che si sfideranno con lo staffettone, i mille metri e la gara di velocità. Alla manifestazione parteciperanno gli studenti dell’ IC ‘MT Cicerone’ di Arpino, l’IC di Paliano e l’IC 2 ‘Caio Mario’ di Veroli, IC Frosinone 4 e IC 2 Alatri “Sacchetti Sassetti”.
Alle ore 8.30 presso la Pista di Atletica ci sarà il raduno degli alunni della scuola primaria con l'inizio della gara "Lo staffettone di Miguel" alle ore 9.30.
A seguire, alle ore 11.00 ci sarà il raduno degli alunni della scuola secondaria di primo grado con l'inizio delle gare: Il "Mille di Miguel" gara di 1000 metri e Gli "Sprint di Miguel", gare di velocità, alle ore 11.30.
La storia della Corsa di Miguel parte il 9 gennaio del 2000, una data tutt’altro che casuale: proprio il 9 gennaio del 1978 Miguel Sanchez, podista e poeta argentino, venne rapito da un commando paramilitare, diventando uno dei quasi 30.000 desaparecidos vittime della dittatura.
Nata da un’idea del giornalista della Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni e organizzata dal Club Atletico Centrale in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sportive del Comune di Roma, la prima edizione della corsa vede ai nastri di partenza più di 1500 appassionati, tra competitiva e non competitiva.
Sono, quindi, 23 anni che questa bella manifestazione coinvolge centinaia di migliaia di ragazzi non solo italiani.